A marzo ImprendiNews vi stupirà
Abbiamo saltato l’editoriale di gennaio, guardiamo avanti e pensiamo a quegli 11/12esimi che restano di questo 2016 e che porteranno importanti novità per ImprendiNews.
In arrivo in Italia investimenti stranieri, quanti e quanto sarà vero?
Il Premier Renzi aveva annunciato che a breve sarebbero giunti importanti investimenti stranieri in Italia. Sta capitando, ma quanti ne arriveranno e quanto incideranno sul mondo del lavoro?
L’Italia si sveglia? Forse sì, fra investimenti stranieri e stangata agli statali furbetti
Ora la disonestà sarà punita anche fra i dipendenti pubblici. Anche questo provvedimento può rendere l’Italia credibile come Paese nel quale investire.
Il numero di telefono è destinato a morire, parola di David Marcus
David Marcus, Vice Presidente responsabile prodotti Messagging in Facebook, sostiene che il numero di telefono è destinato a morire.
L’Export italiano è in crescita
I dati registrano una costante crescita dell’export Made in Italy.
Un bonus fiscale per spingere a ristrutturare la casa
Confartigianato propone di pensare a un bonus fiscale affinché molti proprietari vengano invogliati a ristrutturare case vecchie e fatiscenti.
Fra “bail-in” e salvataggio banche, un video che fa chiarezza
Fra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 ci siamo posti molti interrogativi sul salvataggio di determinate banche e sull’entrata in vigore del “bail-in”. Facciamo un po’ di chiarezza attraverso un video.
Cos’è il “bail-in” e quali cambiamenti porta nel rapporto con la propria banca
Con il “bail-in” il cliente di una banca sull’orlo della bancarotta potrebbe essere chiamato a salvarla con i propri risparmi.
CLIC – Londra: storia di nuovi e di vecchi migranti
Londra è una delle mete preferite dagli italiani che lasciano il bel Paese in cerca di lavoro. Una ricerca descrive chi sono gli italiani nella capitale del Regno Unito e confronta le vecchie e nuove generazioni di migranti.
La UE stanga le multinazionali passando ora per il Belgio
Al Belgio viene richiesto di recuperare 700 milioni di euro di fiscalità che sarebbe stata evasa da 35 multinazionali agevolate.