Docsity: da una necessità personale a una Start-Up di successo

Più spesso di quanto si crede le idee geniali nascono da necessità personali che vengono soddisfatte e che creano le basi per soluzioni da destinare a tutti coloro che potenzialmente potrebbero avere le stesse esigenze.

È il caso di Riccardo Ocleppo, torinese di 30 anni e ora ingegnere elettronico, che all’epoca degli studi universitari aveva la necessità di condividere i propri appunti con i suoi compagni di corso o studenti che facessero la stessa facoltà. Nasce così l’idea di utilizzare il web come strumento per scambiarsi gli appunti. Riccardo Ocleppo si laurea ma non dimentica quanto aveva realizzato per i propri appunti e inizia a pensare a una soluzione che possa essere di tutti gli studenti. Nasce così Docsity.

Cos’è Docsity?

Docsity è una piattaforma web che si è evoluta sulla base di quanto era stato fatto per diventare uno strumento di condivisione online dei propri appunti scolastici. Docsity è un sistema che permette di fruire di servizi gratuiti come anche dei servizi a pagamento. Il primo step per accedere a Docsity, in modalità free, è essere dei contributori a quella base dati composta di appunti di studio: io offro agli altri i miei appunti e ottengo il diritto di scaricare quelli disponibili online.

Il progetto si è evoluto ed è in continuo divenire. Da un modello Freemium a un livello Premium con servizi a pagamento per affiancare gli studenti con tutor certificati che li possano accompagnare negli studi e condurli sino alla laurea.

Docsity diventa così una Start-Up di successo che a un certo punto cerca nuovi investitori per trasferire su scala internazionale il successo ottenuto in Italia. I finanziatori arrivano e sono ben 7, l’apporto finanziario è pari a 400mila euro. Nel pool che credono in Docsity vi sono nomi importanti come il co-fondatore di Soundcloud Eric Wahlforss, il fondatore di Goeuro Naren Shaam e il product manager di Dropbox.

In un’intervista rilasciata a Carlotta Balena, l’Ingegner Ocleppo dichiara di voler puntare al mercato internazionale ed esportare una soluzione come Docsity su scala mondiale. Attualmente Docsity ha una crescita giornaliera di 1.500 nuovi iscritti al giorno. La piattaforma è attualmente disponibile in otto lingue e il 20% degli iscritti proviene già dall’estero.

Un plauso all’Ingegner Ocleppo e alla sua visione imprenditoriale nonché alla capacità di coinvolgere investitori di grande calibro ma soprattutto di rilevante peso nel mondo dell’informatica globale.
È un peccato che una giovane e brillante mente come Riccardo Ocleppo abbia dovuto giungere oltre oceano per essere compreso a pieno e poi anche finanziato. Forse è un caso o forse è la prova che in Italia, e nel vecchio continente in generale, non vi è la capacità di comprendere e finanziare nuove idee brillanti per trasformarle in “macchine per fare soldi” come invece spesso accade negli USA.

Image Credits: Ischool.startupitalia.eu