Ciao Giovanni, buon viaggio!

questa mattina una telefonata del Davide mi annunciava la tua scomparsa. La notizia mi ha fatto ricordare molti momenti vissuti insieme in diversi periodi della vita. Quand’ero bambino eri per me l’omone grande che aggiustava i motori delle auto.

Ti ricordo in tuta con le mani grandi, forti e ricamate dal grasso che si insinuava nelle pieghe della pelle. Te le strofinavi in uno straccio che tenevi nella tuta e poi mi davi una pacca sulla spalla esclamando: «Ciao giovane!».

Quando mi trasferii a Settimo Rottaro ebbi l’anno della bicicletta, passavo sempre davanti alla tua officina, a volte mi fermavo e a volte no. Tu però eri sempre la, nel tuo regno, a fare ciò che amavi fare con passione e quella dedizione che va oltre il lavoro.

Ricordo alcuni pranzi a casa vostra con la tua Iolanda e, come la chiamavi tu, tutta la truppa.

Oggi ti voglio ricordare su ImprendiNews perché mi piace ricordare un amico ma anche perché sei sempre stato un degno rappresentante del mondo che lavora, di quel commercio che si intreccia con il sapere artigianale e crea soluzioni che risolvono guasti, problemi e …

Sono certo che troverai il tuo da fare anche lassù dove sei ora, magari dai una regolata a qualche motore che avrà ormai i suoi anni, magari i benefici del tuo lavoro giungeranno sin quaggiù …

Sei sempre appartenuto alla storia della tua famiglia e del tuo paese, ora, caro Giuanin, appartieni anche alla storia di ImprendiNews e per me è un onore sebbene il motivo mi renda triste.

Pensando che ti mancasse ho messo una foto presa dal satellite della tua officina, così forse ti mancherà un po’ meno e a noi sembrerà di guardarla con i tuoi occhi, dall’alto.