In occasione del 65° anniversario della Dichiarazione Schuman, vi porto in Polonia, al Collegio d’Europa di Natolin.
Il 9 maggio 1950, il ministro degli esteri francese Robert Schuman presentò il piano di cooperazione economica ideato da Jean Monnet che pose le basi dell’integrazione europea e dell’Unione Europea come la conosciamo oggi. Oggi la Dichiarazione Schuman viene ricordata ogni anno dalla Festa dell’Europa.
Dalla Dichiarazione Schuman sono passati 65 anni e molto è stato fatto per costruire l’Europa. Oggi voglio parlarvi della Polonia, e in particolare del Collegio d’Europa di Natolin che si trova nel Parco di Natolin a Varsavia. Ho frequentato la Promozione Marco Aurelio del Collegio d’Europa a Natolin (2008-2009), partecipando anche a diverse attività, come il coro del Collegio.
Il nome Natolin viene dalla nobildonna polacca Natalia Potocka (1807-1830) che visse nel Palazzo di Natolin a Varsavia. Dal 1992, Natolin è la seconda sede del Collegio d’Europa, dopo Bruges in Belgio.
Avanti, avanti Dąbrowski: dall’Italia andremo verso la Polonia
Nell’inno polacco è presente un riferimento all’Italia dove combatté il generale polacco Dąbrowski agli ordini di Napoleone. Ma anche nella quinta strofa dell’inno di Mameli è presente un richiamo al popolo polacco, che fa riferimento alla spartizione della Polonia nel Settecento.
Marsz, marsz, Dąbrowski,
Z ziemi włoskiej do Polski
Za twoim przewodem,
Złączym się z narodem.Marcia, marcia Dąbrowski
dalla terra italiana alla Polonia
Sotto il tuo comando
ci uniremo come popolo!
Ecco in un video il coro del Collegio d’Europa della Promozione Marco Aurelio 2008-2009 a Natolin mentre canta l’inno polacco.
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