Mi stavo chiedendo quale fosse l’augurio da farvi per una buona fine ed un buon principio d’anno. Ho proposto il quesito ai miei cari e la risposta è giunta da Francesco.
Non ho mai amato le solite e sterili frasi d’auguri che, a mio avviso, mancano di quel calore che è necessario. Sto scrivendo in un salotto quando chiedo ai miei cari «Quale potrebbe essere un buon augurio da proporre quest’anno?».
La domanda ha un senso. Spesso, troppo spesso, ci raccontiamo la storiella che l’anno che ormai è alle porte sarà sicuramente migliore del precedente. Da anni preferisco evitare frasi di questo tipo per non generare false illusioni che alimenterebbero solo un ottimismo “artificiale”.
La risposta è giunta da Francesco:
Probabilmente il 2015 per alcuni potrà essere peggiore dell’anno appena passato ma se tutti ci mettessimo d’impegno nel salutare il vicino e sorridere di più sicuramente lo si vivrebbe con l’ottimismo che mai è stato così necessario.
Un giovane di 22 ha formulato un augurio trasversale quindi adatto all’ambito del lavoro, della famiglia e di tutte quelle situazioni che ci vedono affiancati ad altre persone.
Un saluto e un sorriso sono forme diverse di comunicazione ma pur sempre strumenti per far intendere stati d’animo ed emozioni. ImprendiNews crede nella comunicazione declinata in tutte le sue forme.
Comunicare come se salutassimo o sorridendo potrebbe aiutare i nostri interlocutori nel comprenderci. Capire e comprendere aiutano il vivere civile e lo rendono più sereno.
Un sorridente saluto a Tutti voi per “vivere” in buona compagnia il 2015!
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