«Dio benedica la Nutella!!!». Questa simpatica esclamazione del Dott. Safran dimostra che il Made in Italy non è solamente fatto da beni di lusso bensì da ciò che è qualità e stile. Il Dottor Safran si racconta in un’intervista che rivela un uomo appassionato e determinato.
ImprendiNews vi ha presentato il Dott. Khaled Safran attraverso l’articolo “Brand Italy 2014: il Qatar promuove i marchi italiani”. Uomo di spicco nella promozione di Brand Italy 2014, il Dottor Safran si racconta come uomo ed appassionato sostenitore del Made in Italy.
Serietà, puntualità ed umiltà sono tre qualità che caratterizzano un uomo determinato nella sua missione: promuovere i marchi italiani in Medio Oriente.
Oggi vi lasciamo alle sue parole certi che torneremo presto a parlare di Brand Italy e degli sbocchi che il Medio Oriente può offrire.
D: Carissimo Dottor Safran ci siamo conosciuti in occasione di Brand Italy e di quanto mi raccontò sulla prossima edizione 2014. Prima di tornare a parlare di Brand Italy vorrei che lei si presentasse ai nostri lettori. Quindi chi è e cosa fa il nostro Dottor Khaled Safran?
R: Sono Khaled Safran, nato nella Valle del Fiume Giordano dove è stato battezzato il Nostro Signore Gesù Cristo.In Italia ho studiato alla Facoltà di Agraria di Torino e ho maturato esperienze in vari settori,
coinvolgendo varie aziende italiane in progetti riguardanti la Giordania e altri paesi Arabi.
D: Quello che mi colpì da subito di lei è l’amore per il nostro paese e per il Made in Italy. Quando e come nacquero questi suoi due grandi amori?
R: L’ Italia per me è sempre stato un paese da cui ho tratto spunto, idee ed evoluzione associata ad un modo di vivere unico al mondo che si riflette sui suoi costumi, cultura, cibo, moda e in genere nel vivere bene, ed un passato storico e patrimonio artistico-culturale invidiato in tutto il mondo.
D: Da quanto tempo vive in Italia e più precisamente a Torino, città a me molto cara?
R: Vivo in Italia dal 1995, dove ho vissuto dal mio primo momento in cui sono entrato nel “Bel Paese”.
D: Brand Italy 2014 si avvicina, quale messaggio vorrebbe dare ai nostri imprenditori per coinvolgerli nell’evento che si terrà a Doah in Qatar?
R: Ritengo Brand Italy 2014 un evento importante, in quanto permette l’accesso a promettenti mercati che non risentono assolutamente della situazione attuale di crisi che sta coinvolgendo tutto il Mondo Occidentale.
È una fiera aperta ad aziende italiane di qualsiasi dimensione che vogliono far conoscere i propri prodotti ad una clientela privata e business che dispone di ottime capacità economiche.
D: Partecipare a Brand Italy 2014 è importante per molte realtà anche non necessariamente grandi. Avete immaginato, organizzato delle convenzioni per la logistica delle merci e per voli, soggiorni ed attività di interpretariato? Siamo convinti che un’offerta in tal senso potrebbe coinvolgere molte imprese medio-piccole. Quali dunque le soluzioni pseudo flat?
R: Per tutti i costi vedi informativa allegata.D: Quali sono stati i canali di promozione di Brand Italy 2014?
R: Ice, camere di commercio, unione industriale, ecc…
D: Vuole cortesemente ricordare ai nostri lettori ed imprenditori i buoni motivi per affacciarssi ai mercati medio orientali?
R: È un mercato in forte crescita trainato da forti consumi e un bacino di clientela di oltre 400 milioni di abitanti che apprezzano il Made in Italy e ne sono forti sostenitori.
D: Doha, in Qatar, sarà una vetrina sui mercati arabi. Come e cosa avete organizzato per amplificare l’effetto Brand Italy 2014 oltre i confini qatarini?
R: L’evento è stato pubblicato su importanti giornali arabi e l’invito riguarda anche le grandi aziende e i più importanti imprenditori dei vari settori provenienti da tutta la Penisola Araba.
D: Prevedete più successi sulla base di una formula import-export od anche rapporti di forniture dirette a grandi e medie società qatarine e non?
R: Credo che il Qatar, sia uno dei paesi in più forte crescita e dove ci sono sempre nuovi progetti in cantiere che si tramutano in realtà e le possibilità sono molteplici.
D: Quali sono le previsioni di flusso per visitatori targhettizzati per i vari segmenti di attività?
R: L’ evento è strutturato su tutto quello che riguarda il Made in Italy ed in particolare per i settori food, moda, cosmesi, arredamento, design, edilizia, turismo, arte e cultura in maniera tale da rendere questo primo evento un’importante vetrina per il Made in Italy.
D: Dottor Safran, i nostri lettori la ricordano accanto allo sceicco Ali Bin Thamer Al Thani, membro della famiglia Reale del Qatar. Ci può raccontare qualcosa di lui e delle sue mete imprenditoriali rivolte al nostro paese?
R: Lo Sceicco Ali Bin Thamer Al Thani favorisce il Made in Italy quando rileviamo che il prodotto Italiano ha una qualità ed un’accuratezza che non ha eguali a livello mondiale e per questo vuole aumentare le opportunità tra i due paesi.D: In chiusura qual è il messaggio che vorrebbe dare affinché questa intervista sia solo l’inizio di un cammino verso Brand Italy 2014?
R: La Fiera è un punto di partenza non solo per creare dei contatti, conoscere la realtà del paese ma anche dare risalto all’Italia e alla sua storia imprenditoriale, artistica e culturale, di cui io sono personalmente innamorato e di cui sono fiero sostenitore ma anche un appassionato di grandi marchi storici come Ferrari e Ferrero (Dio benedica la Nutella!!!).
Inoltre sottolineo la massima disponibilità e capacità di poter inserire brand o aziende italiane interessate a pubblicizzarsi e ad espandere il proprio mercato nelle aree del Medio Oriente.
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1 commento
carissimo dottor SAFRAN KHALED ho letto la tua intervista e mi è molto piaciuta le mie congratulazioni.
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