Vi sono notizie che si danno perché siano “segnalibri” del percorso evolutivo di quello che chiamiamo progresso. Se da qualche giorno non si può più volare negli USA con smartphone o tablet spenti dal 2018 per fare all’amore senza procreare dovrete, anche in questo caso, avere lo smartphone carico od avere un telecomando a portata di passione.
Di macitynet.it è l’articolo “Bill Gates finanzia lo sviluppo del contraccettivo wireless” che riporta la curiosa quanto straordinaria notizia. La tecnologia si insidierà sempre più nei nostri corpi per gestire o riparare danni fisici. Da anni si lavora a progetti in grado di riparare danni neurologici o creare “ponti elettrici” per chi a subito lesioni tali da impedire il passaggio dei comandi che dal cervello giungono ai centri periferici.
Quando si leggono notizie come quella del contraccettivo femminile wireless c’è da chiedersi: «Abbiamo veramente la reale percezione del tempo in cui viviamo?».
L’impressione è che si debba fare molta attenzione al prossimo futuro. Spesso siamo talmente presi dal vivere il momento presente da non vedere e sfruttare le evoluzioni. Non tutto ciò che è nuovo è necessariamente meglio di quanto già abbiamo. Valutare attentamente e discernere sarà la chiave vincente.
Certo è che se le donne potranno telecomandare l’ovulazione, donne e uomini debbono imparare a vivere l’offerta di soluzioni e possibilità legate a nuovi prodotti o servizi. Il progresso corre veloce, ma non sempre gli stiamo al passo.
Una delle grandi sfide del futuro è mantenere e rivalutare la componente umana. Se riusciremo a rimanere centrali nelle soluzioni che verranno create saremo tanto vincenti da ospitare anche nei nostri corpi più tecnologia.
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