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Uruguay: un modello non solo “green”

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Ieri l’Uruguay si è presentata a Milano come un paese da imitare sotto molti aspetti e non solamente per la sua peculiarità green.

Il Ministro del Turismo dell’Uruguay, Liliam Kechichian, ha presentato il suo paese, ieri a EXPO Milano, in occasione della Gionata Nazionale dell’Uruguay con le seguenti parole: «Siamo un piccolo Paese, ma con una grande storia e capace di una grande democrazia, e lo rivendichiamo con orgoglio, proponendoci oggi al mondo come modello in termini economici, ambientali, sociali.».

La Ministra ha poi proseguito ricordando una parte di storia del pese in onore alla festa nazionale dell’indipendenza che risale al 1825: «Quell’anno la Provincia Orientale dichiarò la sua indipendenza dall’impero del Brasile. Nel 1830 l’Uruguay giurò fedeltà alla Costituzione, e da allora ad oggi siamo un modello per tutta l’America Latina.».

Ha poi aggiunto: «… è il primo Paese dell’America Latina per tasso di scolarizzazione, il primo Paese per capacità di accoglienza e integrazione degli immigrati, il primo Paese per digitalizzazione. E dal 2016 saremo il primo Paese al mondo per produzione di energia eolica in rapporto al numero di abitanti. Per questo l’Uruguay si propone al mondo come “modello di futuro”.

Siamo aperti agli immigrati, li accogliamo e li integriamo. Ma siamo aperti anche ad uno sviluppo economico che avvenga nel pieno rispetto dell’ambiente. È la prima volta che partecipiamo ad un’Expo con un nostro padiglione, e lo facciamo esattamente con questo spirito, per dire che “La vita cresce in Uruguay”.».

Alla cerimonia il Console Generale di Expo, Ambasciatore Antonio Bruno Pasquino ha dichiarato il legame che Italia e Uruguay hanno da sempre. Una parte del suo discorso è stato: «Questo legame tra i nostri due Paesi è un patrimonio inestimabile e di altissima valenza strategica. È auspicabile che si rafforzi ulteriormente. L’Uruguay è un modello per il mondo intero per quanto riguarda la lotta alla povertà e lo sviluppo sostenibile.».

L’Ambasciatore così prosegue: «L’Uruguay è, secondo i rapporti internazionali più recenti, tra i 25 Paesi più “green” del pianeta e, secondo uno studio dell’Università di Yale, il primo Paese al mondo per qualità dell’aria e tasso di deforestazione.

È un Paese agrointelligente. Per questo può essere considerato un modello per tutti noi. Per questo lo ringraziamo di essere presente a Expo.».

Nell’ambito di EXPO2015 l’Uruguay ha portato argomenti che vanno oltre il cibo e l’alimentazione sottolineando altre importanti priorità del pianeta Terra. L’Uruguay è quindi un modello da seguire anche in campo energetico e sociale.

Image Credits: © Ansa.it

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