Il Viagra femminile e la crestina di Balotelli

Se avete letto il sottotitolo sappiate che non c’è attinenza fra il Viagra femminile e la crestina di Balotelli. Questo articolo vuole essere leggero come leggeri sono gli argomenti che leggerete. Due notizie molto estive.

L’industria farmaceutica è una delle grandi potenze industriali del mercato e uno dei farmaci che da anni fanno la fortuna della Pfizer è il Viagra che ha ridato a molti uomini la possibilità di vivere la propria sessualità spesso messa a repentaglio da patologie debilitanti o cure farmacologiche di un certo peso. Il Viagra è stato anche la fortuna di quanti hanno voluto rinvigorire il propio giocattolo senza una precisa necessità clinica.

Da molto tempo si parlava di un Viagra femminile che oggi è giunto grazie alla Sprout Pharmaceuticals ed è stato battezzato con il nome di Addyi. Le ricerche erano in corso da anni e lo scopo era quello di restituire a molte signore un desiderio perduto per ragioni fisiologiche, di pre-menopausa o altre, perché la loro vita sessuale potesse continuare e con essa la qualità delle relazioni.

Oggi è stata data l’approvazione da parte della Food and Drug Administration – FDA – per la commercializzazione del primo medicinale volto a potenziare la libido femminile. Il medicinale non è ancora in commercio e fa già molto discutere, sarà disponibile dal 17 ottobre e sarà necessaria una prescrizione medica per poterlo acquistare. Il medicinale è pensato soprattutto per le donne in pre-menopausa a cui viene diagnosticato un calo cronico del desiderio. Forse per evitare un eccessivo boom di consumo, dettato anche dal desiderio di “provare”, è stata vietata la pubblicizzazione del farmaco per i primi 18 mesi di commercializzazione.

Questo farmaco farà certamente marketing come marketing sa fare Balotelli famoso per la sua crestina che diventa anche motivo di decorazione per degli scarpini da calciatore. Balotelli è un personaggio eccezionale che ha saputo affermarsi a dispetto di molte difficoltà, può piacere come no, ma ci è certamente simpatico come simpatica è l’iniziativa di creare degli scarpini che ricordano la sua pettinatura.

Due notizie molto differenti fra di loro hanno in comune un elemento: l’immagine, ciò che noi siamo o vogliamo essere. Curare l’immagine non è solo un aspetto esteriore bensì è anche la necessità di mantenerci interiormente a livelli di gradimento tali da continuare a vivere bene con noi stessi e a proporci al meglio.