Siamo soliti pensare all’estate come un periodo vacanziero durante il quale i protagonisti sono mare, montagna e lago. In realtà è il momento giusto per gestire lo slancio di fine anno e ottenere il massimo da un esercizio che dovrà, possibilmente, chiudere al meglio.
L’estate viene interpretata da molti come un periodo dedicato all’abbandono, al relax, a quel rallentamento che ci condurrà più energici a settembre mese che precede l’ultimo trimestre dell’anno. Ebbene, l’estate può invece essere il periodo durante il quale affilare i coltelli per essere più aggressivi e pronti per affrontare gli ultimi mesi dell’anno che solitamente determinano il successo o l’insuccesso di un esercizio.
È facile pensare che i grandi colossi agiscano perché hanno strutture manageriali organizzate e pronte a gestire ogni azione anche nei periodi “più caldi”. Non è sempre una questione di dimensione, più semplicemente è una dipendenza culturale che ci siamo creati o che non abbiamo abbandonato perché retaggio di quando ancora non eravamo inseriti in un ambito lavorativo. L’estate è quindi un momento di opportunità.
In questi giorni si leggono notizie che confermano quanto appena detto.
Google sconvolge la propria struttura societaria facendo nascere la holding Alphabeth che controllerà le varie attività del gruppo e premiando Sunder Pickai promuovendolo ad Amministratore Delegato di Google, viene riscritta la struttura societaria che vede i due fondatori rimanere al vertice della loro creazione, di quel grande G creato anni fa a Mountain View.
La promessa dei due fondatori Larry Page e Sergay Brin è quella di continuare a creare prodotti e soluzioni che potrebbero essere nemmeno immaginabili dando vita a soluzioni innovative come la società ha già fatto.
L’estate 2015 è anche protagonista di un argomento già trattato ossia della banda ultralarga che nei prossimi anni servirà tutto il territorio nazionale.
Sotto il solleone vi sono anche le nozze fra Wind e Tre Italia che vedono Maximo Ibarra al vertice del gruppo, Maximo Ibarra era già AD di Wind. Il matrimonio fra le due società è stato raggiunto tramite un’operazione di joint venture.
Poi c’è anche chi festeggia un risultato record che non veniva registrato da tempo. Stiamo parlando di un incremento della produzione auto del 44,2%. Inequivocabile segnale di ripresa per un comparto che da sempre è trainante per il resto del mercato. La notizia che giunge dall’ISTAT è positiva ma lascia trasparire che questa crescita può tendenzialmente rimanere su due cifre per il prossimo periodo.
Vi abbiamo certamente dato notizie riguardanti grandi realtà. Non dimentichiamo però che i risultati delle grandi società poggiano sui singoli siano essi semplici consumatori, liberi professionisti o imprenditori. È quindi il vostro benessere che ha siglato molte delle possibilità appena descritte.
Voi come pensate di gestire gli ultimi mesi del 2015? Come pensate di promuovere la vostra impresa o professione per consolidare le posizioni raggiunte o aggredire nuovi mercati? Quali sono le vostre strategie vincenti? Siete soliti gestire l’impresa in maniera classica o credete nei nuovi modelli di business? Avete previsto azioni specifiche per l’ultimo trimestre o l’attività rimarrà stabile sull’operatività già messa a punto?
Le vostre scelte determineranno il vostro successo. Il successo non è la ricchezza ne tanto meno veder incrementare in maniera spropositata il proprio giro d’affari. Il vero successo è quello che saprete costruire attraverso basi sempre più solide in grado di mantenere lo sguardo sulla storia dell’impresa mentre però guarderete il futuro come strumento di crescita per le possibilità che questo offre.
Se siete in vacanza godetevi il meritato riposo, se non lo siete potete immaginare sin da ora come comunicare al mondo la vostra operosità.
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