EXOR, la “cassaforte” di casa Agnelli, mette a segno un’importante mossa finanziaria: diventa l’azionista di maggioranza del Gruppo The Economist.
L’attività di quella che una volta era la FIAT – Fabbrica Italiana Automobili Torino – creata dalla famiglia Agnelli è diventata negli anni sempre più internazionale e interessata a differenti settori. Dalle origini a oggi l’industria si è trasformata ed è cresciuta diventando una realtà di peso internazionale.
L’acquisto di Chrysler da parte di FIAT, la trasformazione di quest’ultima in FCA sono solo gli ultimi due grandi passaggi firmati da un’impresa che ha segnato la storia industriale italiana e internazionale.
Exor ha sempre controllato le mosse strategiche del Gruppo sostenendo e definendo scelte importanti. Oggi viene data notizia che la stessa è diventata il primo azionista di maggioranza del Gruppo The Economist passando da una quota del 4,7% alla ben più considerevole quota del 43,4%. L’operazione ha un valore di 405 milioni di euro.
Il Presidente di EXOR, holding del Gruppo, John Elkann ha dichiarato riferendosi all’operazione, all’attività della holding: «… la sua storica missione di prender partito nella dura battaglia tra l’intelligenza, che ci spinge verso il progresso, e un’ignoranza vile e timorosa, che lo ostacola».
La famiglia Agnelli ha sempre rappresentato l’Italia contribuendo alla crescita del Paese, oggi possiamo possiamo andar fieri di questa operazione.
Se da una parte l’Italia deve puntare ad attirare nuovi investitori, dall’altra c’è da augurarsi che i grandi Gruppi italiani prendano esempio da questa azione per acquisire importanti realtà straniere che possano permettere una crescita societaria ma soprattutto maggiori utili da spendere nello sviluppo di quanto già posseduto e operativo in Italia.
Image Credits: Huffingtonpost.it
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