Il ritorno sulla Terra della missione spaziale di cui ha fatto parte Astrosamantha è stato emozionante e fa riflettere sulla situazione attuale di questo pianeta.
Nel momento in cui si parla di un ritorno della guerra fredda, è stata una bella emozione vedere atterrare l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti insieme ai suoi colleghi, il russo Shkaplerov e l’americano Virts.
La missione spaziale è stata molto importante per quanto riguarda la ricerca scientifica e la sperimentazione. L’Italia dà il meglio di sé contribuendo a un progetto spaziale internazionale che ha molto da dare non solo all’Italia, ma al mondo intero.
Astrosamantha ha il record di permanenza nello spazio tra gli astronauti italiani e tra le donne astronaute. Ha saputo portare l’eccellenza italiana nello spazio. È positivo che ci sia collaborazione nel progetto spaziale ed è auspicabile che ciò che ci fa collaborare nello spazio ci faccia collaborare anche sulla Terra.
Il sorriso di Astrosamantha è la sua forza. Questo sorriso mi ha fatto pensare che lontano dalla Terra i problemi dei suoi abitanti devono sembrare più piccoli.
La crisi economica europea con la possibilità concreta del cosiddetto Grexit, cioè l’uscita della Grecia dall’Unione monetaria europea, la crisi dei migranti che affollano le nostre stazioni ferroviarie, le numerose incomprensioni tra i paesi dell’Unione europea, i venti di guerra fredda che tornano a soffiare sull’Europa, tutto ciò deve sembrare così lontano dallo spazio.
Se tutti noi potessimo cambiare prospettiva, elevarci sopra questo pianeta e guardarlo dallo spazio, allora ci sentiremmo così piccoli su questo Pianeta blu che è solo un punto nell’universo. Allora capiremmo che dobbiamo avere cura del nostro pianeta e cercare un’intesa fra di noi.
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