Come usare i gruppi LinkedIn

Pubblicare degli articoli sui gruppi LinkedIn permette di farsi pubblicità avendo un pubblico più vasto e più specializzato per i nostri articoli. Se ci rivolgiamo a professionisti come noi, abbiamo l’opportunità di iniziare discussioni che portano a una reale evoluzione del nostro business. Se non altro possiamo verificare se le nostre idee sono recepite anche dagli altri imprenditori e social media marketer e che opinioni essi hanno in merito alla discussione.

I gruppi LinkedIn sono dunque uno strumento che può aumentare la visibilità delle nostre iniziative e la profondità delle nostre idee, aiutandoci a diffondere le nostre idee attraverso discussioni mirate a una tematica particolare. Spesso, grazie al livello di specializzazione che hanno raggiunto le tecniche di social media marketing, è possibile trovare nelle discussioni dei gruppi la buona idea o la tecnica giusta per affrontare una determinata attività. È anche possibile riflettere su ciò che stiamo facendo prendendo spunto dalle idee degli altri professionisti.

Certo non bisogna usare i gruppi LinkedIn come mere casse di risonanza per le nostre campagne pubblicitarie: una visione a senso unico della comunicazione rischia di non portare i risultati sperati, perché nei gruppi si tratta appunto di discutere e non di farsi pubblicità. Un uso oculato dei gruppi LinkedIn per proporre nuove iniziative, per aumentare l’attenzione in merito a determinate tematiche, per aiutare gli altri a risolvere determinati problemi può essere positivo per ogni professionista e per ogni impresa.

È utile avvantaggiarsi dei gruppi business e marketing italiani, ma esistono anche gruppi molto interessanti, a livello europeo e mondiale. Spesso la lingua di questi gruppi è l’inglese, per cui, anche se non abbiamo un contenuto in inglese da pubblicare in questi gruppi, possiamo pur sempre vedere dove sta andando la visione del business e del social media marketing a livello mondiale.

I gruppi LinkedIn sono quindi un utile strumento di comunicazione e di discussione, a patto che la comunicazione non sia a senso unico e la discussione sia pertinente al gruppo in cui viene pubblicata. Sempre di più siamo chiamati a differenziare la nostra strategia comunicativa in base alla sede in cui si pubblicano i contenuti, e i gruppi LinkedIn non fanno eccezione. Perciò un buon consiglio è quello di leggere attentamente di cosa tratta il gruppo prima di pubblicare contenuti che possono essere fuori luogo.

Un tale consiglio può parere scontato, ma aiuta anche a capire che prima di insegnare agli altri o di proporsi per risolvere i loro problemi, bisogna sapere ascoltarli per capire ciò che da loro possiamo imparare. Da questo punto di vista, i gruppi LinkedIn sono un utile strumento di aggiornamento quotidiano delle nostre competenze business e social media marketing.