Come può esserci sviluppo imprenditoriale se si nega il credito alle imprese? Dove sono finiti quei Direttori di banca che guardavano negli occhi l’imprenditore e capivano che si sarebbe giocato la casa pur di salvare l’impresa? Se le banche non vendono più il denaro agli imprenditori, questi a chi si devono rivolgere?
Presentazione progetto Priminvestment
Primi mette in contatto investitori, istituzionali e retail, e PMI italiane ad alto potenziale di crescita, permettendo di cogliere opportunità di investimento concrete , in modo: gratuito, Diretto e Trasparente.
Chi siamo?
Priminvestment S.r.l è una società fondata da 5 trentenni milanesi “adottati” che si sono riuniti con un chiaro obiettivo: sviluppare un progetto imprenditoriale che potesse anche essere utile a sostenere l’imprenditoria del nostro paese.
Come nasce Primi?
Si tratta di un progetto ambizioso sviluppato da un team giovane ma con competenze che vanno dalla finanza al management, dalla comunicazione alla fiscalità, dal banking all’editoria, dall’imprenditoria all’accounting.
Primi, la piattaforma web di Priminvestment S.r.l., è nata dalla nostra esperienza, che ci ha permesso di osservare l’attuale realtà da due angolazioni: l’impresa e l’investitore.
Ci ha portato a due constatazioni apparentemente semplici:
- molte PMI italiane sono sane e potrebbero sviluppare il proprio mercato ed il proprio business, ma hanno difficoltà crescente ad accedere al credito bancario;
- molti investitori non hanno più voglia – o peggio hanno paura – di investire in mercati fortemente influenzati da vere, e poco comprensibili, speculazioni finanziarie.
In sintesi ci siamo chiesti perché un risparmiatore dovrebbe investire in strumenti finanziari con rischi legati a fattori scollegati dal reale andamento dell’azienda stessa? E perché un Imprenditore virtuoso con concrete potenzialità e opportunità di ampliare il proprio mercato, non può ottenere le risorse necessarie per farlo?
Ciò che stiamo sviluppando è un sistema che possa dare l’opportunità agli investitori di aumentare il valore dei propri risparmi, permettendo loro di entrare direttamente nell’economia reale con progetti concreti ed alte prospettive di crescita.
Cos’è Primi?
Primi è uno strumento innovativo rivolto ad investitori, istituzionali e privati, nonché agli imprenditori italiani. È una vetrina per i progetti imprenditoriali con alte potenzialità di crescita, ed un marketplace per gli investitori che vogliono trovare nuove opportunità per supportare il Made in Italy.
Il processo è molto semplice: entriamo in contatto con le aziende, studiamo i business plan, i piani di sviluppo e i numeri. Se le aziende superano il processo di selezione, carichiamo una descrizione approfondita del progetto, la somma richiesta – sia essa capitale di equity o debito – e tutti i documenti necessari garantendo la massima riservatezza e trasparenza.
Per tutelare la privacy dell’azienda, fino a quando un investitore non manifesta un concreto interesse ad investire, la documentazione rimane invisibile. Raggiunta la manifestazione di un interesse per il 100% della somma ricercata, la campagna si chiude ed inizia il vero piano di sviluppo proposto dall’imprenditore.
Se non si raggiunge la somma richiesta entro i tempi previsti, la campagna si chiude senza investimenti. Questo perché le valutazioni, e le richieste, si basano su un progetto concreto di sviluppo. Crediamo infatti che presentare un “piano b” più snello non rispecchierebbe la reale necessità dell’azienda.
L’idea iniziale, da cui siamo partiti, si basa sul principio del crowdfunding, dall’inglese crowd = folla e funding = finanziamento. È una nuova tipologia di raccolta capitali che utilizza la capillarità e la facilità di ramificazione informativa della rete, per sostenere progetti imprenditoriali.
Il fenomeno, soprattutto negli USA – e nei Paesi Europei maggiormente digitalizzati – si è ormai affermato da tempo come l’alternativa concreta ai più comuni e complessi strumenti di investimento. Con Primi vogliamo declinare un fenomeno di successo, sulla realtà economica italiana e sulle caratteristiche del nostro paese.
Sarebbe assurdo, infatti, equiparare l’efficacia di internet in Italia a quella negli Stati Uniti, ma è assolutamente realistico pensare ad un modello di raccolta capitali che includa, in buona parte, investitori reclutati tramite web. Proprio per questo motivo abbiamo sviluppato un modello di business con un approccio multicanale, rivolgendoci ad investitori Retail e istituzionali, non solo in modalità web, ma anche prevedendo il coinvolgimento di Aziende di grandi dimensioni non escluse le Banche.
Stiamo, inoltre, promuovendo accordi con partner, che possano fornire un input iniziale, un boost, alla raccolta proveniente dalla rete.
Per incrementare il network di possibili investitori abbiamo previsto, e stiamo sviluppando, una formula di promozione del nostro portale legata alla figura dell’Introducer.
Anche in questo caso l’idea è estremamente semplice: presentando investitori al portale, si può guadagnare una percentuale sull’operatività dei propri associati.
Il nostro target clienti, a cui facciamo principalmente riferimento, sono le PMI ma ovviamente non escludiamo neppure le StartUp con validi e originali progetti: la prerogativa cardine per accedere al nostro portale è la fattibilità di un progetto e una crescita prospettica concreta.
Federico Isaia
Partecipa
Commenti su Facebook
Commenta tramite Google+
Powered by Google+ Comments