Per la prima volta abbiamo il piacere di presentarvi un’attività no profit. Franco Bottale racconta, in una lunga presentazione, le molteplici attività della ONLUS che gestisce.
C. Progetti
La Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri è stabilmente impegnata nella progettazione, realizzazione e gestione di progetti a valenza sperimentale realizzati con risorse messe a disposizione da:
- Fondi Europei (Fondi strutturali e Programmi europei)
- diversi Ministeri (Lavoro, Interno, Esteri, Politiche Sociali, MIUR, Pari Opportunità)
- Isfol e Italia Lavoro
- Enti Locali e Pubbliche Amministrazioni attingendo a risorse dei diversi P.O.R. Regionali e/o a risorse proprie.
I progetti hanno permesso di realizzare ricerche ed analisi, sperimentare soluzioni didattiche ed organizzative nuove, individuare approcci e interventi innovativi per far fronte a esigenze dettate dal mutare delle condizioni socio-economiche, progettare e gestire interventi pilota in grado di aprire nuovi ambiti operativi.
I progetti realizzati si riferiscono a diverse aree tematiche:
- Orientamento e inclusione socio-lavorativa dei Giovani, anche in situazione di disagio
- Integrazione sociale ed occupazionale delle persone Migranti
- Riqualificazione e reinserimento lavorativo di Disoccupati/e
- Rinforzo delle abilità sociali e lavorative di persone Diversamente abili
- Inclusione sociale e inserimento lavorativo di adulti e minori Detenuti ed ex- detenuti
- Pari opportunità e Responsabilità Sociale delle Imprese
- Formazione formatori
- Azioni di Cooperazione internazionale
- Formazione e sostegno allo sviluppo delle Aziende
D. Servizi al Lavoro
Nell’ambito delle attività di accompagnamento e inserimento al lavoro per persone in cerca di occupazione e per persone espulse o a rischio di esclusione dal mercato dal lavoro, la Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri ha strutturato al suo interno una serie di Servizi per il Lavoro ed opera in un sistema integrato.
Casa di Carità è accreditata in regime particolare come Agenzia di Intermediazione presso il Ministero del Lavoro; dal 2012 il suo intervento si inserisce e si qualifica all’interno del sistema regionale di accreditamento dei Servizi al Lavoro (in regione Piemonte e in Veneto), operando quale soggetto riconosciuto e autorizzato ad erogare sul proprio territorio i servizi al lavoro ai cittadini in cerca di lavoro con la finalità di promuovere e rafforzare l’occupazione.
I servizi al lavoro erogati da Casa di Carità rispettano quanto previsto dagli standard definiti a livello regionale, rispetto ai servizi erogati, alle capacità logistiche richieste (sedi idonee e attrezzature adeguate e aggiornate) e alle competenze professionali impegnate (operatori dotati di qualificata esperienza nell’ambito dei servizi alle persone e alle imprese).
Quali servizi?
Casa di Carità Arti e Mestieri promuove attività per la promozione e il rafforzamento dell’occupabilità di persone in cerca di lavoro e per l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, in coerenza con quanto previsto dagli standard regionali dei servizi al lavoro.
I suoi servizi sono rivolti:
- alle persone in cerca di lavoro, offrendo loro percorsi di rafforzamento della loro occupabilità e favorendo l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro;
- alle aziende, attraverso servizi consulenziali rivolti alla individuazione, pre-selezione e selezione di candidati da proporre in risposta a profili professionali richiesti dal mercato del lavoro.
Casa di Carità interviene a livello provinciale e regionale a diversi progetti pubblici finanziati per offrire servizi di riqualificazione, inserimento e reinserimento a persone disoccupate, ricollocazione di persone occupate a rischio di espulsione o fuoriuscite dal mercato del lavoro.
La Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri Onlus, nell’offerta e nella realizzazione dei servizi al lavoro, opera seguendo i proprio principi, che sono letti anche come diritti dei cittadini che usufruiscono del servizio.
Etica di servizio – Lo spirito di servizio è lo stile distintivo di chi opera in e con Casa di Carità, attraverso l’impegno serio ed appassionato in risposta ai bisogni delle persone. A partire da un rapporto di fiducia che si instaura tra la persona e il professionista, non si intende creare false aspettative, ma impegnarsi reciprocamente per costruire e rafforzare insieme le strategie per la ricerca del lavoro.
Centralità della persona e riconoscimento delle sue risorse – L’approccio metodologico di Casa di Carità parte dall’impegno a riconoscere, rispettare e promuovere la dignità della persona, che viene accolta e presa in carico. L’obiettivo è considerare e valorizzare la persona in tutto il proprio vissuto, sociale, formativo e professionale, in un rapporto di fiducia e di riconoscimento reciproco con il professionista.
Lavoro di rete e di comunità – La ricollocazione in Casa di Carità non è intesa come un ambito privato in cui sono coinvolti solo il professionista e chi è alla ricerca di lavoro. La tematica dei Servizi al Lavoro richiede un’apertura ampia alla rete territoriale di enti, aziende, professionisti, servizi, alla comunità di riferimento, nonché alla rete allargata offerta dai social network.
Al fine di comunicare in forma chiara le finalità e le modalità di accesso e di fruizione dei servizi, Casa di Carità ha formulato una Carta dei servizi al lavoro, con lo scopo di rendere trasparente il rapporto tra l’Ente e i fruitori del servizio e di incoraggiare e promuoverne la partecipazione.
Perché scegliere Casa di Carità?
Casa di Carità ha una lunga esperienza nei percorsi di accompagnamento all’inserimento e reinserimento al lavoro, di giovani in cerca di occupazione e adulti fuoriusciti dal mercato dal lavoro.
Nell’ambito dei progetti di accompagnamento al lavoro e re-inserimento lavorativo, Casa di Carità mette a disposizione della persona:
- un servizio flessibile attento alle necessità di ciascuno, in particolare alle esigenze di conciliazione con gli impegni familiari;
- un accesso prioritario alle opportunità formative proposte dai Centri Casa di Carità nell’ambito di bandi di formazione differenti;
- spazi di autoconsultazione cui poter accedere liberamente per supportare la ricerca attiva del lavoro;
- accesso, per la ricerca del lavoro, ad una consistente banca dati di aziende operanti in settori differenti nei vari territori.
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