Ieri 11 agosto 2014 è morto Robin Williams. Attore eclettico dalla carriera in costante evoluzione, comico quasi sempre ma anche attore drammatico in taluni film. ImprendiNews ricorda un grande professionista.
Questo articolo non vuole aggiungersi ai molti già scritti facendo una cronaca di ciò che poteva non accadere ma che è accaduto. Non vuole nemmeno indagare sui perché della scomparsa di un grande attore.
Con la sua carriera eclettica ci ha fatto ridere e riflettere. Dai telefilm ai film che lo portarono all’Oscar ve ne sono alcuni indimenticabili ma uno al di sopra di tutti: “L’uomo bicentenario”.
La storia di un robot modello NDR-114 che nel film è noto sia come Uno che con il nome di Andrew Martin che con la sua nota frase «Uno è lieto di poter servire.» testimonia fedeltà, dignità e desiderio di identità poi evolutasi in Andrew Martin.Quell’hardware sfuggì alle leggi della scienza evolvendosi tanto da amare ed innamorarsi. Per amore scelse di “umanizzarsi” tanto da programmare il suo decadimento fisico, il suo invecchiamento per essere riconosciuto anche come uomo e per non sopravvivere eternamente alla donna che amava.
È solo un film ma se il futuro sarà sempre più popolato da robot c’è da augurarsi che siano come Andrew Martin. Così, forse, anche l’uomo imparerà ad amare tanto quanto una macchina …
Questo ricordo breve e molto personale vuole rendere omaggio ad un grande attore, un grande professionista che a avuto il privilegio di lasciarci la sua arte: quella traccia che sempre testimonierà il suo passaggio in quel breve e tanto spesso incasinato momento che siamo soliti chiamare vita.
Che sia “L’attimo fuggente”, “Patch Adams”, “Jumanji”, “Hook – Capitan Uncino” od il già citato “Uomo bicentenario” regalatevi la visione di un suo grande film.
Buona visione
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